Mese: Agosto 2020

Chaga Pilz Immunsystem

Conosci la tua personalità del sistema immunitario?

L’immunità è molto più che restare in buona salute durante una pandemia. Per mantenere il tuo sistema immunitario nel miglior modo possibile, o per guidarlo nella giusta direzione, questo aiuta a determinare quale sia il tuo sistema immunitario. Qual è la personalità del tuo sistema immunitario o che tipo di sistema immunitario hai creato per te stesso?

Il sistema immunitario innato funziona alla nascita, ma il sistema immunitario acquisito deve prima essere addestrato. Gli agenti patogeni entrano nel nostro corpo tutto il tempo e quasi tutti distruggono il nostro sistema immunitario, anche se non ne siamo consapevoli. Batteri, virus, funghi e parassiti unicellulari o multicellulari sono tipici agenti patogeni a cui risponde il nostro sistema immunitario. Inoltre, la nostra psiche influisce sul funzionamento del sistema immunitario. Ad esempio, lo stress cronico come soppressore delle difese del nostro corpo.

Il tuo sistema immunitario ha una personalità

Ogni 10 secondi vengono creati un milione di nuovi globuli bianchi (globuli bianchi), che rendono innocui gli agenti patogeni. Pertanto, l’interferenza con il sistema immunitario può portare a cambiamenti reali.

Dato che il nostro sistema immunitario ha una sua personalità, possiamo iniziare a personalizzare le misure che utilizziamo per supportare le nostre difese personali.

Conosci il tuo sistema immunitario

Per rispondere meglio alle esigenze individuali del nostro sistema immunitario, ci aiuta a conoscerlo meglio. Utilizzando le personalità del sistema immunitario elencate di seguito, puoi determinare quale è la migliore per te e cosa puoi fare per supportare meglio il tuo sistema immunitario:

1. Personalità equilibrata del sistema immunitario

Cos’è questo? L’obiettivo è avere un sistema immunitario equilibrato: il sistema immunitario del corpo, in cui le cellule reagiscono al pericolo, ma non reagiscono in modo eccessivo. Se hai un sistema immunitario equilibrato, vorrai mantenerlo.

Cosa devo fare? Tieni il corso. Presta attenzione a una dieta sana, un sonno ristoratore e tecniche di gestione dello stress.

2. La personalità sensibile del sistema immunitario

Cos’è questo? Con un sistema immunitario sensibile, il corpo reagisce in larga misura a piccoli trigger. Allergie, eruzioni cutanee e disturbi gastrointestinali sono comuni.

Cosa dovrei fare? Concentrati sul supporto del tuo microbioma (batteri intestinali) con cibi ricchi di fibre e probiotici. Si consiglia inoltre l’integrazione di olio di pesce di alta qualità. I buoni oli sono antinfiammatori. Anche i principi attivi vegetali presenti nella dieta, come le verdure a foglia verde oi mirtilli, possono contrastare efficacemente l’infiammazione. Evitare di fumare e bere alcolici.

3. Persona arrabbiata con sistema immunitario

Cos’è questo? Se sei coinvolto in cicli di nebbia cerebrale, stanchezza o dolori articolari, potrebbe essere la personalità del tuo sistema immunitario. Identità La rabbia del sistema immunitario mantiene un basso tasso di attivazione per le minacce percepite per mesi o anni, rendendo difficile trovare un migliore equilibrio.

Cosa devo fare? Ci sono diversi cambiamenti che puoi apportare alla tua dieta per calmare il tuo sistema immunitario cronicamente iper-reattivo. Includere più verdure crocifere (diversi tipi di cavolo), olio d’oliva, aglio e tè verde può aiutare. Il digiuno intermittente può anche essere un mezzo particolarmente efficace per raggiungere questa identità.

4. Personalità del sistema immunitario in pensione

Cos’è questo? Se il tuo sistema immunitario semplicemente non può proteggerti da batteri e virus, hai una personalità in pensione. Probabilmente prenderai tutti i bastoncini e ti stenderanno più a lungo della maggior parte degli altri. Si tratta di una reazione insufficiente, non eccessiva, e questo è un problema sia per la protezione dai virus sia per la stimolazione del rinnovamento cellulare nel corpo.

Cosa dovrei fare? Il sonno (almeno sette ore), l’interazione sociale e l’esercizio quotidiano sono basi importanti per il ringiovanimento immunitario. Si consiglia inoltre di assumere integratori alimentari come zinco e vitamina C e funghi come chaga (come tè o tintura).

Chaga Pilz Immunsystem

Il fungo Chaga, che cresce sui tronchi di betulla finlandese e siberiana, è ricco di sostanze fitochimiche e, secondo la medicina popolare, rafforza il sistema immunitario. Prima di il farmaco stanozolol comprare online in Italia, farsi consigliare da un allenatore o da un medico sul dosaggio corretto.

5. Personalità del sistema immunitario confuso

Cos’è questo? L’identificazione immunitaria confusa attacca se stessa e mescola cellule sane con minacce. I problemi di salute personale qui possono coprire complicazioni più gravi che possono svilupparsi nel tempo nella pelle, nelle articolazioni, nel cervello, nell’intestino e persino nel cuore.

Cosa dovrei fare? La vitamina D è essenziale per la funzione immunitaria: controlla i tuoi valori e completa di conseguenza. Lo stesso vale per gli acidi grassi omega-3. Potrebbe anche essere necessario bilanciare il tuo microbioma, quindi evita lo zucchero e gli antibiotici non necessari e considera un probiotico di alta qualità.

Conclusione

Il corpo di tutti è unico, ma se conosci meglio il tuo sistema immunitario, puoi fare scelte più sane. Se hai problemi cronici, è ovviamente importante parlare con il tuo medico per una migliore comprensione.

Mal di testa ed emicrania – Un’intervista con il Dr. Reto Agosty sulla sofferenza diffusa

Mal di testa ed emicrania sono malattie comuni. Le persone colpite spesso subiscono gravi interruzioni nella vita quotidiana, nella qualità della vita, nella pratica professionale e nell’ambiente privato. I malati si trovano spesso di fronte alla domanda se e dove cercare assistenza medica. Alcuni prima o poi si arrendono e finiscono per accettare il mal di testa come parte di loro.

Dr. med. L’obiettivo di Reto Agosti nel suo centro per il mal di testa a Hirslanden, Zurigo è quello di chiarire in modo intelligente i mal di testa e trattarli individualmente. Nel suo nuovo libro, Emicranie e cefalee, per medici generici, specialisti, terapisti e persone colpite, arriva a fondo del mal di testa in tutti i suoi aspetti. Nella prossima intervista, ci offre una rapida panoramica dei diversi tipi di mal di testa e di cosa possono fare i pazienti e i medici al riguardo.

Quanti tipi di mal di testa ci sono?

Dr. med. Reto Agosti: Esistono due tipi di cefalea: cefalea primaria e secondaria. La cefalea primaria è una malattia indipendente senza una causa chiara. Questi includono emicrania, tensione e cefalea a grappolo. Esistono anche circa 200 tipi di mal di testa secondari derivanti da altre condizioni mediche come traumi cranici, tumori cerebrali, emorragie cerebrali, consumo di alcol, ecc.

Come paziente, come posso distinguere tra mal di testa “normali” ed emicranie?

Dr. med. Reto Agosti: L’emicrania colpisce il paziente come una combinazione di sintomi: forte mal di testa che peggiora durante l’attività, con effetti collaterali come sensibilità alla luce e al rumore, a volte anche sensibilità all’olfatto. La maggior parte dei pazienti ha nausea, alcuni addirittura vomitano.

ca. Il 20% dei pazienti ha anche le cosiddette aure, cioè disturbi dei sensi o della vista, ad es. Ad esempio, vedi stelle, linee a zig-zag, punti ciechi e così via. Con questa combinazione di sintomi, di solito non c’è dubbio che sia un’emicrania.

D’altra parte, se il mal di testa si manifesta da solo, spesso è un mal di testa da tensione.

E come reagisco a un mal di testa come vittima? Quando viene utilizzato un analgesico da banco, quando è l’appuntamento per vedere il medico?

Dr. med. Reto Agosti: Il medico ha bisogno di chiarire un forte mal di testa completamente nuovo perché potrebbe essere qualcosa di grave, come un tumore o un’emorragia cerebrale. Ad esempio, se si verifica un’emorragia, l’autotrattamento con l’aspirina può essere fatale perché l’aspirina ha un effetto fluidificante del sangue.

Ma se di tanto in tanto hai mal di testa e peggiora un po ‘, puoi curarlo da solo con antidolorifici come il paracetamolo (ad esempio, Panadol® da 500 a 1000 mg) o l’ibuprofene (200 fino a 400 mg). Se questo dolore noto diventa improvvisamente molto peggiore o più frequente, dovresti anche consultare il medico. Il mal di testa deve essere risolto anche se ci sono altri nuovi sintomi come disturbi neurologici, vertigini, febbre, ipertensione, ecc.

Come mi aiuta il medico?

Dr. med. Reto Agosty: Ti farà alcune domande e poi deciderà se si tratta di un mal di testa primario o secondario. Come ho detto, le cefalee primarie come emicrania, tensione o cefalea a grappolo non hanno altre cattive cause e dovrebbero essere trattate in modo specifico. A seconda del paziente, il dolore, il vomito, la sensibilità al movimento o l’aura sono al centro del piano di trattamento. Se si sospetta un mal di testa secondario, il medico decide cosa è necessario chiarire, ad esempio utilizzando la tomografia computerizzata (TC), la risonanza magnetica (MRI), la puntura lombare (esame del liquido cerebrospinale), ecc. deciderà il medico. Inoltra anche i pazienti al pronto soccorso.

Quando aiuta un medico di famiglia e quando quale specialista?

Dr. med. Reto Agosti: In caso di cefalea nuova, non molto grave, il primo punto di contatto è il medico di famiglia. Alcuni medici generici hanno familiarità con il mal di testa, mentre altri non considerano il mal di testa una delle loro competenze principali, motivo per cui visitare uno specialista, ad esempio un neurologo, è più popolare. Il paziente può anche decidere a sua discrezione dove si sente bene e in quali condizioni.

Il tuo trattamento si concentra principalmente sul trattamento del mal di testa o stai anche affrontando le cause? Come stai a riguardo?

Dr. med. Reto Agosty: Prima di tutto, escludiamo tutto il possibile attraverso un colloquio intensivo del paziente e un esame neurologico. Ho anche spesso la risonanza magnetica perché ci sono molte cause rare ma potenzialmente molto pericolose come trombosi venosa cerebrale, infezioni croniche maxillo-facciali e sinusali, problemi con l’ipofisi (ghiandola pituitaria), ecc. Di solito, le cause ovvie possono essere trattate. per esempio trombosi mediante fluidificazione del sangue. Invio i pazienti con problemi al seno mascellare a un medico orecchio, naso e gola che correggerà la situazione.

Come affronti i mal di testa primari che in realtà non hanno causa?

Dr. med. Reto Agosty: Naturalmente, tutto deve avere una causa, incluso il mal di testa principale – questa è in realtà una domanda filosofica. La medicina non sa esattamente da dove viene il dolore. Le cefalee più comuni nella popolazione sono le cefalee tensive, cioè un mal di testa puro, da lieve a moderato, la cui causa, ad esempio, la medicina sa molto poco. Con l’emicrania che colpisce il 20% della popolazione, sappiamo che le meningi irritate e il tronco cerebrale giocano sicuramente un ruolo. Sappiamo già molto di questa complessa interazione. Ma da dove proviene l’attacco di emicrania individuale è ancora molto difficile da capire, perché la causa è solitamente nascosta e multifattoriale: stress, mancanza di sonno, alcol, tempo atmosferico, ecc … Può essere che ogni singolo fattore non faccia nulla, ma la combinazione fa una cosa. emicrania. Quasi nessuno riesce a “scoprirlo”.

In questi casi, spesso non posso fare nulla riguardo ai motivi, devo essere pragmatico e quindi trattare tre elementi principali:

  • Trattare le crisi, ad esempio con un farmaco contro l’emicrania appositamente formulato e innocuo chiamato triptani.
  • Profilassi farmacologica, solitamente da cinque a dieci giorni di cefalea al mese.
  • Profilassi complementare come terapia cranio sacrale, terapia fisica, esercizi di rilassamento o training autogeno.

Cosa pensi degli approcci terapeutici in cui i pazienti ricevono per lo più antidolorifici tutto il tempo?

Dr. med. Reto Agosti: Se qualcuno prende antidolorifici ogni giorno ed è quindi indolore, ha almeno ottenuto qualcosa. Ma se qualcuno soffre ancora nonostante gli analgesici quotidiani, è controproducente e deve essere cambiato. Poiché pochissimi pazienti sono in grado di farlo da soli, di solito li ricoveriamo in una struttura ospedaliera per interrompere prima tutti i farmaci acuti sotto la supervisione di un medico e poi trovare una nuova soluzione.

Grazie mille per l’entusiasmante intervista.

Protezione immunitaria: è così che sostieni il tuo sistema immunitario in modo sostenibile e naturale

Strath Original

2. Muoviti abbastanza

Il movimento rafforza il sistema immunitario. Per mobilitare questo, l’ideale è un carico di resistenza moderato. Corri, nuota o fai una camminata veloce all’aria aperta. L’esercizio all’aria aperta consente al corpo di reintegrare la preziosa vitamina D. In linea di principio, il movimento al chiuso è molto meglio di nessun movimento. Puoi leggere quali sport sono divertenti anche in inverno qui.

3. Dormi bene

Mentre dormiamo, il nostro sistema immunitario acquisisce nuova forza. Vari studi hanno dimostrato che anche una lieve privazione del sonno può influire sul sistema immunitario. Pertanto, assicurati un sonno riposante e abbastanza lungo. Se hai difficoltà ad addormentarti, puoi assaporare il meraviglioso profumo del cedro svizzero. Il profumo di pino aiuta a ridurre la frequenza cardiaca e favorire il rilassamento e la rigenerazione.

4. Mangia sano e ricco di nutrienti vitali

Il cibo ha un effetto positivo sul sistema immunitario. I seguenti alimenti supportano il tuo sistema immunitario:

Vari alimenti possono avere un effetto positivo sul sistema immunitario. Compresi, ad esempio, lo zenzero o l’aglio.

  • Lo zenzero ha proprietà antiossidanti, antimicrobiche e antinfiammatorie. Lo zenzero può essere infuso come tè o, ad esempio, può essere aggiunto a piatti o zuppe asiatiche. Per il tè, tagliare lo zenzero a fettine sottili e versarvi sopra dell’acqua bollente. Limone e dolcificante come Aggiungi miele o sciroppo d’agave. Più a lungo permetti al tè di fermentare, più pronunciato diventa il sapore di zenzero.
  • L’aglio contiene il principio attivo allicina. Se la punta viene pulita e tagliata, la reazione con l’aria crea allicina. L’allicina rafforza le cellule immunitarie e quindi può proteggere dall’influenza e dal raffreddore. L’aglio può essere aggiunto a molti piatti crudo o cotto.
  • Il crescione contiene molte vitamine che proteggono le cellule, ferro e iodio. Prova il panino con tanto crescione. Delizioso!
  • Olivello spinoso: il succo di bacche di olivello spinoso contiene dieci volte più vitamina C degli agrumi. Mescola il succo o la polpa di olivello spinoso con succo di frutta, yogurt o muesli
  • Rockrose: questa erba ha mostrato effetti antibatterici e antivirali nella ricerca. Disponibile come tintura o tè. Cistus Rose è adatto anche per le donne incinte.

Bevi anche tisane e succhia dolci a base di erbe, perché il punto di ingresso di alcuni virus (corona virus) sono le mucose e quindi tra le altre cose. anche bocca e gola.

In generale, una dieta equilibrata ha un effetto positivo su una flora intestinale sana. Una flora intestinale sana è importante per il buon funzionamento del sistema immunitario.

5. Supplemento di supporto

Esistono vari integratori alimentari che supportano positivamente il sistema immunitario. Li puoi trovare nel nostro negozio nella categoria Influenza e raffreddore. In questo post, vorremmo parlarti di più sul prodotto:

Ad esempio, l’integratore alimentare Strath Immun, arricchito con zinco naturale, offre una soluzione naturale. Strath Immune supporta il normale funzionamento del sistema immunitario e protegge le cellule dallo stress ossidativo. Può essere utilizzato sia per il trattamento del raffreddore che per la prevenzione.

La base di Strath Immun è il lievito vegetale plasmolizzato, contenente più di 60 sostanze vitali puramente naturali, arricchito con zinco. Lo zinco contribuisce al normale funzionamento del sistema immunitario e protegge le cellule dallo stress ossidativo. Le sostanze vitali in Strath Immune sono presenti nell’equilibrio biologico e possono essere facilmente assorbite dall’organismo. Qui è possibile stanozololo comprare online, con un’ampia gamma di steroidi, peptidi e ormoni della crescita.

6. Igiene delle mani

In tempi di aumento del rischio di contrarre malattie virali e batteriche, un’attenta igiene delle mani è una misura importante. In particolare, le persone immunocompromesse dovrebbero non solo lavarsi le mani ma anche disinfettarle quando escono di casa. Sul sito web dell’Ufficio federale della sanità pubblica, puoi trovare maggiori informazioni su come lavarti le mani correttamente: BAG.

ELENCO DI CONTROLLO

Per suggerimenti su come supportare il tuo sistema immunitario in modo naturale e sostenibile, consulta questo elenco di controllo:

  • Stress: evitalo quando possibile e resta rilassato
  • Il movimento regolare fa miracoli. I migliori all’aperto
  • Un sonno adeguato è essenziale affinché il nostro corpo si riposi e si riprenda
  • Il cibo sano e ricco di sostanze nutritive favorisce la digestione e quindi l’intestino. Se l’intestino è sano, il sistema immunitario funziona meglio.
  • Un supporto aggiuntivo può avere ulteriori effetti positivi sul sistema immunitario
  • Una buona igiene delle mani è essenziale nei periodi di maggior rischio di infezione

Saremo lieti di consigliarti e supportarti in caso di domande sul rafforzamento del sistema immunitario.

Diagnostica e test delle prestazioni di atleti e principianti: cosa ha senso?

Vuoi fare sport dopo una lunga assenza? O ti piacerebbe iniziare presto una maratona? Il medico sportivo Thomas Huluk spiega in un’intervista per chi ha senso l’esame, cosa fornisce il test del livello di lattato e perché l’esercizio non è adatto per la perdita di peso.

Sig. Huluk, quando dovresti superare il test prima di iniziare l’allenamento?

Dr. med. Thomas Huluk: Se non pratichi sport da diversi anni, hai più di 50 anni o sei in sovrappeso, è opportuno controllare prima di iniziare l’attività sportiva. Naturalmente, solo se non sei già sotto controllo medico dal tuo medico di famiglia.

Che cosa verifica esattamente lo specialista durante la revisione?

Dr. med. Thomas Huluk: un piccolo controllo include le più importanti conte ematiche come conta del fegato, conta dei reni, colesterolo e in aggiunta un ECG e, se appropriato, una radiografia dei polmoni, se non eseguita per circa cinque anni.

Che cos’è un assegno di grandi dimensioni?

Dr. med. Thomas Huluk: Questo include anche un test del lattato, una visita medica sportiva e un esame fisico completo.

Qualcuno dovrebbe fare un test che sembra completamente asintomatico?

Dr. med. Thomas Huluk: Quando esattamente quale tipo di controllo è necessario, importante o, in casi estremi, addirittura salvavita, è impossibile rispondere, varia da caso a caso. Ma consiglio a chiunque abbia più di 50 anni di dare un’occhiata più da vicino. Sulla base della mia esperienza personale, posso dire che con 100 controlli non posso dare a tutti e 100 il via libera per lo sport, ma alla fine ho bisogno di chiarire ulteriormente 3-5 pazienti o addirittura indirizzarli a uno specialista.

Cosa consiglieresti a un atleta che corre già regolarmente tre volte a settimana e ora si pone l’obiettivo di una maratona in un anno?

Dr. med. Thomas Huluk: A 50 anni si consiglia anche di superare un controllo di base, ma questo non è necessario per i giovani atleti. Questa posizione di partenza atletica ha sicuramente un test delle prestazioni per farti sapere in quali zone di allenamento dovresti essere in movimento. Oltre a una visita medica sportiva generale, in cui vengono esaminati attentamente la mobilità e il sistema muscolo-scheletrico.

Che cosa misura esattamente il test delle prestazioni?

Dr. med. Thomas Huluk: Il test delle prestazioni viene solitamente eseguito su un tapis roulant o un ergometro. Viene misurata la prestazione durante l’esercizio. Nel test del livello di lattato, l’intensità aumenta gradualmente e il livello di lattato nel sangue viene misurato a ciascun livello. L’atto di allattamento è il prodotto finale della produzione di energia indipendente dall’ossigeno nel corpo.

I valori di lattato misurati possono essere utilizzati per determinare la soglia anaerobica, cioè l’area in cui viene prodotto tanto lattato quanto viene distrutto e il corpo non è carente. L’atleta non può più mantenere le proprie prestazioni al di sopra della soglia a lungo termine.

Alla soglia anaerobica misurata viene assegnata una frequenza cardiaca individuale associata e da questa, il tecnico può quindi determinare quali aree di allenamento o di frequenza cardiaca il soggetto dovrebbe eseguire meglio nelle sessioni di allenamento individuali alla settimana per ottenere l’effetto di allenamento desiderato. Il design del corso dipende anche, ovviamente, dall’obiettivo. Hai bisogno di un allenamento diverso per la corsa in città rispetto alla maratona. In ogni caso, dovresti essere solo molto dosato, ad esempio B. con l’interval training, allenarti al di sopra della soglia del lattato.

Esistono regole pratiche per determinare la soglia anaerobica?

Dr. med. Thomas Hooluck: L’esperienza ha dimostrato che la soglia per la maggior parte delle persone è di circa tre km / h al di sotto della velocità massima che può essere raggiunta in un test del lattato. O espresso come un impulso di circa 10-12 battiti al di sotto della frequenza cardiaca massima. I migliori maratoneti possono correre una maratona tra il 90-95% della soglia anaerobica, che è un risultato incredibile, per i corridori dilettanti questa cifra è molto più bassa.

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Riesci a sovraccaricare un cuore sano?

Dr. med. Thomas Hooluck: Non proprio, se sei in buona salute, ben addestrato, non hai debolezza o problemi al seno e non usi eccessivamente la soglia, che è il 100-115% della soglia del lattato. Queste intensità massime dovrebbero essere raggiunte solo a intervalli molto precisi o in gare brevi.

Con che frequenza dovresti ripetere il test delle prestazioni?

Dr. med. Thomas Huluk: Dipende dall’ambizione. Anche un singolo test delle prestazioni è sufficiente per raggiungere un obiettivo unico. Se vuoi migliorare continuamente ea lungo termine, puoi controllare i risultati ogni sei mesi e ogni anno con un nuovo test e sintonizzare così nuovamente le singole aree di apprendimento.

Supponiamo che io abbia circa 40 anni, non pratichi ancora sport, ho dieci chili di costole di troppo e ora voglio ridurre il mio peso correndo. Cosa devo fare?

Dr. med. Thomas Hooluck: Fondamentalmente segui gli stessi – come detto – chiarimenti di chi inizia nello sport. Tuttavia, devo dire che non vale la pena perdere peso attraverso l’esercizio, perché l’apporto calorico durante l’esercizio è notevolmente sovrastimato. Un ciclo orario consuma solo circa 300-500 calorie, non molto più della metà del cioccolato. Lo sport non è quindi adatto per dimagrire, ma solo per il controllo del peso. La dieta è fondamentale per perdere peso. Se sei in sovrappeso, anche la corsa non è uno sport ideale per iniziare, ma è consigliabile andare in bicicletta, nuotare o fare escursioni, dove puoi camminare facilmente per diverse ore.

Un anziano adatto va obbedientemente dal medico per un esame a 50 anni, il che conferma la sua buona salute. Può allenarsi ora e aspettare che compaiano i sintomi o dovrebbe riferire di nuovo tra qualche anno?

Dr. med. Thomas Huluk: Dipende in gran parte dai tuoi obiettivi e ambizioni sportive. Se l’ambito della formazione si è ampliato in modo significativo con l’obiettivo principale in mente, allora un nuovo test ha senso, ma per il resto è sufficiente consultare un medico di famiglia ogni pochi anni. Una dimensione dell’occhio sana è importante. Da un lato, non dovresti farti prendere dal panico e preoccuparti eccessivamente, ma non vuoi perderti nulla. In definitiva, questa è una grande opportunità per i medici di base per riconoscere gli eventi pericolosi in una fase precoce. Molte malattie della civiltà, come l’ipertensione, il colesterolo alto o problemi alla prostata, sono relativamente in ritardo, ma possono essere rilevate precocemente e facilmente mediante screening. Pertanto, a volte ha senso seguire il paziente più da vicino per diversi anni e poi tenerlo al guinzaglio quando tutti gli eventi puntano nella giusta direzione.

Grazie per l’entusiasmante intervista.